Chi sono i monaci benedettini?

Benedettino è un termine generale usato in relazione a San Benedetto da Norcia. Spesso è usato per riferirsi ai membri dell’Ordine di San Benedetto o all’insieme di monaci e laici che seguono la Regola di vita di San Benedetto. Prima di entrare nel dettaglio su cosa sia un monaco benedettino, dobbiamo ripercorrere le origini di questa congregazione e cosa significa essere benedettino.

San Benedetto era un monaco e abate cristiano italiano, che scelse la vita monastica dopo aver assistito alla diffusa immoralità nella Città Santa di Roma. Trascorse la sua vita monastica come eremita prima di affrontare i pericoli spirituali e le difficoltà di condurre una vita solitaria. Più tardi San Benedetto si rese conto che questo stile di vita era riservato solo a coloro che erano spiritualmente maturi ed esperti. Dopo aver fondato il proprio monastero nel 529, elaborò la sua Regola – Regola di San Benedetto . 

Questo libro espone i principi per i monaci che vivono in comunità sotto un abate . Parla dei valori monastici fondamentali del silenzio, dell’obbedienza, dell’umiltà e dell’istruzione o delle linee guida sulla vita quotidiana. In sostanza, la Regola dà vivide direttive sia per il governo che per il benessere spirituale e materiale di un monastero. Lo fa integrando la preghiera, il lavoro manuale e lo studio in una routine quotidiana a tutto tondo. La frase ora et labora (preghiera e lavoro) è strettamente associata alla Regola. 

San Benedetto scrisse la Regola in un momento in cui l’impero romano stava crollando e le tribù barbare pagane cominciavano a conquistare l’Europa. Il cristianesimo era quasi finito se non fosse stato per i monasteri benedettini con le loro regole complete ma semplici, che permisero loro di diffondersi rapidamente. Successivamente Carlo Magno appoggiò questi monasteri, che non fecero altro che aumentare la loro diffusione. Poiché San Benedetto essenzialmente salvò il cristianesimo, fu riconosciuto nel 1964 da Papa Paolo VI come “Patrono d’Europa”.

Cos’è un monaco benedettino?

Come forse ormai saprai, un benedettino è colui che si sottomette completamente alla Regola di San Benedetto. Un monaco è colui che pratica l’ascetismo, da solo o con altri monaci. I monaci trascorrono la vita denunciando i desideri mondani. Invece, dedicano la loro vita al servizio degli altri, scegliendo di lasciare la società tradizionale per vivere la vita in profonda contemplazione e preghiera. Conducono una vita monastica, glorificando Dio in ogni cosa.

Come si diventa monaco benedettino?

Innanzitutto dobbiamo chiarire che ogni monastero è autonomo, il che significa che le specifiche vocazionali sono gestite dai singoli monasteri invece che da un’organizzazione centrale. 

Un monaco benedettino deve seguire una serie di impegni noti come “voti benedettini”. Le promesse che deve mantenere sono:

  • Stabilità – impegnarsi per il suo monastero
  • Conversione dei Morali – vivere la vita monastica nel celibato e nella povertà, seguendo il Vangelo secondo le direttive di San Benedetto
  • Obbedienza: lavorare sotto la guida di un abate, che agisce come capo di un monastero

Secondo l’ OSB , ci sono una serie di passaggi o fasi da attraversare per diventare monaco benedettino. Sebbene ciò dipenda anche dal tuo specifico monastero, in genere le fasi sono le seguenti:

  • Candidato
  • Postulantato
  • Noviziato
  • Voti temporanei
  • Promesse finali