Il significato dell’arcobaleno nella Bibbia
Ogni volta che vedo un arcobaleno che inarca con grazia le sue bande multicolori nel cielo, non posso fare a meno di guardarlo con ammirazione. Questo sentimento, ne sono certo, è condiviso dalla maggior parte di noi. È innegabile che l’arcobaleno sia uno degli spettacoli più belli che abbiano mai abbellito i nostri cieli. Ma il significato dell’arcobaleno nella Bibbia rende la visione ancora più speciale.
In diverse culture, l’arcobaleno è stato tradizionalmente collegato al soprannaturale. Nella mitologia cinese, si ritiene che l’arcobaleno sia una fessura nel cielo sigillata da una dea utilizzando pietre di diversi colori. Mentre in Irlanda, la pentola d’oro del folletto è presumibilmente nascosta alla fine dell’arcobaleno. La mitologia norrena descrive anche l’arcobaleno come un ponte attraverso il quale gli Dei possono viaggiare sulla Terra dalla loro terra natale ad Asgard e viceversa.
Queste antiche credenze derivano principalmente dalla mancanza di spiegazione di questo fenomeno. Ma nel 21° secolo, sappiamo tutti che l’arcobaleno è il riflesso della luce del sole che colpisce le gocce di pioggia nell’atmosfera. Quando la luce del sole colpisce queste gocce d’acqua, si rompe in uno spettro di colori. Ciò si traduce in quel familiare arco multicolore che spesso vediamo dopo la pioggia.
Sebbene la scienza ci dica che l’arcobaleno non è altro che un’illusione ottica, la Bibbia ci dice il contrario. Infatti, una volta che ne conoscerai il vero significato, capirai perché è uno dei simboli più importanti del cristianesimo.
Arcobaleno nella Bibbia
L’arcobaleno è apparso per la prima volta nella Bibbia nel libro della Genesi nella storia del grande diluvio.
Quando Dio decise di punire il mondo per i suoi peccati, mandò un diluvio che durò 40 giorni e 40 notti. Ma prima di inondare il mondo, chiese al suo fedele servitore Noè di costruire un’arca e riempirla con animali di ogni tipo.
Quando il diluvio finì, Noè costruì un altare per ringraziare Dio per averli salvati. Dio si compiacque delle sue offerte e giurò di non maledire mai più la terra né di distruggere tutte le creature viventi a causa degli esseri umani. Poi procedette a stabilire un patto con Noè e tutti i suoi discendenti.
Allora Dio disse a Noè e ai suoi figli con lui: «Ora stabilisco la mia alleanza con te e con la tua discendenza dopo di te e con ogni essere vivente che era con te: gli uccelli, il bestiame e tutte le bestie selvatiche, tutti quelli che sono usciti con te dall’arca tutti gli esseri viventi che sono sulla terra. Stabilisco la mia alleanza con te: mai più tutta la vita sarà distrutta dalle acque del diluvio; non ci sarà mai più un diluvio per distruggere la terra”.
Dio disse: «Questo è il segno dell’alleanza che stabilisco tra me e voi e tra ogni essere vivente con voi, un’alleanza per tutte le generazioni future: io ho posto il mio arcobaleno tra le nuvole e sarà il segno della l’alleanza tra me e la terra. Ogni volta che farò venire le nuvole sulla terra e apparirà l’arcobaleno tra le nuvole, mi ricorderò della mia alleanza tra me e voi e tra tutti gli esseri viventi di ogni specie. Mai più le acque diventeranno un diluvio per distruggere tutta la vita. Ogni volta che apparirà l’arcobaleno tra le nuvole, lo vedrò e ricorderò l’alleanza eterna tra Dio e tutte le creature viventi di ogni specie sulla terra”. Allora Dio disse a Noè: “Questo è il segno dell’alleanza che ho stabilito tra me e ogni essere vivente sulla terra”. – Genesi 9:8-17
Oltre alla Genesi, ci sono diversi libri nella Bibbia che riaffermano l’arcobaleno come simbolo della misericordia di Dio.
Il profeta Ezechiele paragonò l’immagine della gloria di Dio a quella di un arcobaleno:
Come l’aspetto dell’arco che è nella nuvola nel giorno della pioggia, così era l’aspetto dello splendore tutt’intorno.
Tale era l’apparenza dell’immagine della gloria del Signore. E quando lo vidi, caddi con la faccia a terra e udii la voce di uno che parlava. – Ezechiele 1:28
Mentre nel libro dell’Apocalisse si dice che attorno al trono celeste di Dio c’è un arcobaleno che sembra uno smeraldo:
Subito fui rapito dallo Spirito, ed ecco un trono stava nel cielo e uno sedeva sul trono. E colui che sedeva aveva l’aspetto di diaspro e corniola, e attorno al trono c’era un arcobaleno che aveva l’aspetto di smeraldo. Attorno al trono c’erano ventiquattro troni e sui troni erano seduti ventiquattro anziani, vestiti di vesti bianche e con corone d’oro sul capo. Dal trono uscivano lampi, tuoni e tuoni, e davanti al trono ardevano sette torce di fuoco, che sono i sette spiriti di Dio, e davanti al trono c’era come un mare di vetro, simile a cristallo. . – Apocalisse 4:2-6
Sia Ezechiele che l’Apocalisse parlano di una visione. Usavano l’arcobaleno per illustrare la magnificenza e lo splendore della presenza di Dio. Queste visioni servono come conferma del patto che Dio aveva stretto con Noè tanti anni fa. Dio che circonda il suo trono con un arcobaleno è una garanzia che non ha dimenticato la sua alleanza con il suo popolo.
L’arcobaleno e l’alleanza di Dio
Nella Genesi, Dio fece apparire nel cielo un arcobaleno per suggellare la sua alleanza con il suo popolo. Nei tempi moderni equivale a firmare un contratto. Rende l’accordo assoluto e vincolante.
Questo è ciò che rende il patto di Dio post-diluvio molto importante. Non è solo una promessa, è un accordo vincolante. E se guardiamo indietro alle parole usate nella Bibbia, dice che Dio fece quel patto non solo con Noè e i suoi discendenti ma con ogni creatura vivente.
Anche se i critici vedono il diluvio come un atto tirannico di un Dio arrabbiato, non è affatto così. Il patto post-diluvio ne è una testimonianza. Fare un patto eterno con noi, il suo popolo, dimostra semplicemente che la sua misericordia e il suo amore per noi sono molto più grandi della sua ira.
Sa che peccheremo ancora, come è nella nostra natura. Ma ha visto anche la devastazione e la distruzione che l’alluvione ha causato. Non può sopportare di vedere mai più una cosa del genere accadere alle sue creazioni. Quindi, invece di punirci, ha mandato il suo unico figlio a soffrire al posto nostro.
Quindi ogni volta che guardi un arcobaleno, pensalo come qualcosa di più di un semplice spettacolo nel cielo. Consideralo invece come un promemoria dell’infinito amore e perdono di Dio e un segno che Egli onorerà per sempre la sua promessa.