Preghiera Miracolosa a Santa Veronica – Preghiera Del Volto Santo
Preghiera miracolosa a Santa Veronica
O mio Gesù, Santa Veronica Ti ha servito sulla via del Calvario asciugando il Tuo amato volto con un asciugamano su cui poi è apparsa la Tua sacra immagine. Ha protetto questo tesoro e ogni volta che le persone lo toccavano, venivano miracolosamente guarite. Le chiedo di pregare per la crescita della mia capacità di vedere la tua sacra immagine negli altri, di riconoscere le loro ferite, di fermarmi e unirmi a loro nei loro difficili viaggi e di provare per loro la stessa compassione che lei provava per Te. Mostrami come pulire i loro volti, servire i loro bisogni e guarire le loro ferite, ricordandomi che mentre lo faccio per loro, lo faccio anche per Te.
Santa Veronica, prega per me il Signore nostro Dio.
Amen.
Velo della Veronica: Preghiera del Volto Santo
Velo della Veronica: Preghiera del Volto Santo
Eterno Padre, Ti offriamo il Santo Volto di Gesù, coperto di sangue, sudore, polvere e sputi, in riparazione dei delitti dei comunisti, dei bestemmiatori e dei profanatori del Santo Nome e della Santa Festa della Domenica. Amen.
La preghiera della freccia d’oro
“La seguente preghiera è come una freccia d’oro, mi ha detto Nostro Signore, che ha il potere di ferirlo deliziosamente, come guarisce anche quelle altre ferite fatte dalla freccia avvelenata dei peccatori che bestemmiano il suo nome” – Suor Maria di S. Peter.
Sia sempre lodato , benedetto , amato, adorato e glorificato in cielo, in terra e sotto terra il santissimo, santissimo, adorabilissimo, incomprensibile e indicibile Nome di Dio da tutte le creature di Dio e dal Sacro Cuore di nostro Signore, Gesù Cristo, nel Santissimo Sacramento dell’altare. Amen.
A proposito di Santa Veronica
Si crede che Santa Veronica sia la pia matrona di Gerusalemme che, mossa a pietà mentre Gesù portava la Croce al Calvario, gli asciugò il volto con il fazzoletto. Sul fazzoletto o panno veniva lasciata l’impronta chiara e miracolosa del volto di Gesù. Nella tradizione occidentale, Veronica fu chiamata a Roma dall’imperatore Tiberio che fu guarito dalla sua malattia quando lo toccò con il panno. Alla morte di Veronica lasciò la tela a papa Clemente.
La storia di Veronica trovata negli apocrifi Atti di Pilato la identifica come la donna menzionata nel Vangelo di Matteo che Gesù guarì da un flusso di sangue. In Francia era conosciuta come la moglie di Zaccheo, che aiutò ad evangelizzare il sud della Francia quando suo marito divenne eremita.
Il velo fu visto a Roma nell’VIII secolo e, su richiesta di Papa Bonifacio VIII, fu poi collocato in San Pietro nel 1297. Nel linguaggio popolare dell’epoca, il velo era indicato come “la Veronica”, nome composto dalla parola latina “vera” e dalla parola greca “icona”, che insieme significano “vera immagine”.
È stato menzionato in diversi testi medievali dai Bollandisti, e Matteo di Westminister parla di un’immagine di Gesù chiamata Veronica . Si dice quindi che il nome che si riferiva al telo sia stato scambiato per il nome di una persona. Sebbene il nome di Santa Veronica non sia menzionato nella Scrittura e non sia inclusa nel Martirologio Romano, il ricordo del suo unico atto di carità è commemorato nella 6a Stazione della Via Crucis. Le viene anche dato un giorno di festa. Il velo della Veronica, recante il volto di nostro Signore Gesù Cristo e la corona di spine, è una delle reliquie più care di tutti i tempi e della Chiesa.
Ricorrenza : 12 luglio Significato del nome : “Immagine vera” Patrono di : Lavanderie, Fotografi
