Entrambi I Genitori Devono Essere Cattolici Per Battezzare Un Bambino?

Tutte le denominazioni cristiane hanno una cosa in comune, il sacramento o pratica del battesimo. Mentre alcune denominazioni come i protestanti non sostengono il battesimo dei bambini, i cattolici non hanno problemi a battezzare il tuo bambino.

Tuttavia, il battesimo non è solo una pratica rituale, ha un significato scritturale. È una tradizione che risale al tempo di Gesù o anche oltre.

Essenzialmente, il battesimo è fatto per liberare i battezzati dalla schiavitù originaria del peccato. È seppellire il vecchio e accogliere il nuovo.

Il peccato originale si riferisce al peccato perpetuo trasmesso di generazione in generazione, risalendo ad Adamo ed Eva. Pensa al battesimo come a un vaccino contro il peccato originale.

In una tradizione cattolica, il battesimo è il primo sacramento dopo il quale ne vengono altri come l’Eucaristia, la Cresima, la Riconciliazione tra una serie di molti altri.

Quindi entrambi i genitori devono essere cattolici per battezzare un bambino? Continuate a leggere per saperne di più.

Il rito del battesimo

Prima di addentrarci nella questione dei genitori e della loro inclinazione religiosa, cominciamo a guardare un po’ più a fondo la pratica del battesimo nel contesto cattolico.

In genere, i battesimi cattolici si svolgono la domenica mattina durante la messa parrocchiale o nel tardo pomeriggio quando tutte le messe sono concluse.

Il diacono o il sacerdote dirige il sacramento, versando acqua benedetta e ungendo i battezzati con olio speciale. L’acqua che normalmente viene versata almeno tre volte sulla testa del bambino viene utilizzata per invocare la Santissima Trinità: Dio Padre, Figlio e Spirito Santo.

In termini di vestizione, il bambino è vestito con abiti bianchi come simbolo di purezza e dimostrazione del potere purificatore del battesimo.

La tradizione della veste bianca è tratta da Gesù. Fu deposto nel sepolcro in vesti bianche dopo la sua morte in croce il Venerdì Santo.

È comune vedere genitori o tutori che vestono i loro bambini con abiti tramandati da generazioni. Questa continuità è essa stessa una parte significativa del battesimo.

Partecipazione al Battesimo

Il rito del battesimo è partecipativo. Tutti i partecipanti, compresi i genitori, professano la loro fede e rifiutano Satana ei suoi modi astuti. Presumibilmente, i genitori, i padrini ei membri della famiglia più stretta tendono ad essere più coinvolti nel processo del battesimo.

Proprio come la maggior parte dei sacramenti nella Chiesa cattolica, una persona viene battezzata solo una volta. Insieme al sacramento dell’Ordine e al sacramento della Cresima, il battesimo conferisce un’impronta indelebile all’anima del battezzato.

Il ruolo dei genitori nel battesimo dei bambini

La Chiesa cattolica, in particolare la sua posizione sul battesimo dei bambini, è stata oggetto di discussioni e opinioni divergenti. Alcuni credono che i genitori non svolgano alcun ruolo significativo se non quello di presentare il loro bambino per il sacramento del battesimo davanti al diacono o al sacerdote.

D’altra parte, alcuni credono che i genitori abbiano un ruolo indispensabile nella vita post-battesimale dei propri figli e che se non possono impegnarsi ad adempiere a tali ruoli, allora è meglio che il battesimo sia rimandato.

Tra questi punti di vista apparentemente contrastanti, ci rivolgiamo alla dottrina della Chiesa cattolica per scoprire esattamente qual è la posizione.

Il 21 novembre 1980 il Vaticano ospitò la Congregazione per la Dottrina della Fede . È questa congregazione che ha riaffermato il posto del battesimo dei bambini nella fede cattolica.

Sono state poste diverse condizioni preliminari riguardo al battesimo dei bambini nella chiesa. Di seguito è riportata una breve analisi di cosa fossero queste clausole e di come influenzino la fede dei genitori.

La certezza di elevare l’educazione alla fede cristiana

Durante il battesimo, i genitori sono tenuti a garantire che addestreranno e istruiranno il bambino così battezzato nella fede. In questo modo, avrebbero soddisfatto il requisito del sacramento.

Se le assicurazioni sono inesistenti o non ritenute gravi, il sacerdote ha il potere di rinviare o rifiutare di celebrare il battesimo.

I genitori sono tenuti a fare di più che presentare il loro bambino per il battesimo. Come condizione essenziale, i genitori sono tenuti ad aderire alla fede cristiana e mostrare impegno per la nuova alleanza.

Laddove non vi è alcuna ragionevole speranza che il bambino riceva la necessaria educazione nella fede, il sacerdote può ritardare il battesimo fino a quando non sarà stabilita la prova della fede viva.

I genitori devono essere cattolici

Mentre alcune persone suggeriscono che ci deve essere solo un impegno a crescere il bambino sulla via della fede, la Chiesa cattolica richiede che entrambi i genitori siano cattolici.

Tuttavia, ci sono state disposizioni in cui un genitore che ha dimostrato la propria fede cattolica può essere autorizzato a presentare il proprio figlio per il battesimo anche se l’altro genitore non è cattolico.

Il sacramento del battesimo non è solo per il bambino, è per i genitori e anche loro hanno un ruolo importante da svolgere. Sono personalmente responsabili di sostenere e inculcare la fede ei valori cattolici nel bambino.

La Chiesa ha quindi chiarito che i genitori che non sono cattolici non devono presentare il loro bambino per il battesimo. Il motivo è che non offrono la certezza necessaria che alleveranno il bambino nel timore e nell’ammonimento di Dio come diretto dalla fede cattolica.

I padrini e il loro ruolo nel battesimo dei bambini

Oltre ai genitori, i battezzati di solito hanno degli sponsor comunemente chiamati padrini. Ci deve essere almeno un padrino, ma puoi averne due per sesso. Tradizionalmente, i padrini si prendevano cura dei bambini in assenza dei genitori.

Oggi le cose sono un po’ diverse ei padrini non hanno né autorità ecclesiastica né legale sui figli.

Tuttavia, il loro ruolo nell’essere un buon testimone cristiano rimane centrale nel battesimo. Sono un modello e continuano a praticare la fede cattolica con molto impegno.

Conclusione

Il battesimo è una pratica molto cruciale nel cristianesimo e ancora di più nella fede cattolica. I neonati devono essere presentati dai loro genitori che dovrebbero essere cattolici.

In questo modo, la congregazione e il sacerdote possono essere soddisfatti che i genitori soddisfino i requisiti per allevare i loro bambini battezzati secondo la fede ei valori cattolici. I genitori saranno anche invitati per alcune classi preparatorie prima del battesimo.