Potente Preghiera a San Pellegrino

Potente Preghiera a San Pellegrino

O grande san Pellegrino, sei stato chiamato “il Potente”, “il taumaturgo”, per i numerosi miracoli che hai ottenuto da Dio per coloro che a te sono ricorsi. Per tanti anni hai portato nella tua stessa carne questa malattia cancerosa che distrugge la fibra stessa del nostro essere, e che hai fatto ricorso alla Fonte di ogni grazia quando il potere dell’uomo non poteva fare di più. Sei stato favorito dalla visione di Gesù che scende dalla sua croce per guarire la tua afflizione. Chiedi a Dio e alla Madonna la guarigione dei malati che ti affidiamo.

(Pausa qui e ricorda in silenzio i nomi dei malati per i quali ora stai pregando)

Aiutati in tal modo dalla tua potente intercessione, canteremo a Dio, ora e per tutta l’eternità, un canto di riconoscenza per la sua grande bontà e misericordia. Amen.

A proposito di San Pellegrino

San Pellegrino nacque a Forlì, in Italia, intorno al 1265. A quel tempo, Forlì era governata dal Papa come parte dello Stato Pontificio. Pellegrino è cresciuto in una famiglia che era attivamente coinvolta nell’opposizione o nel partito antipapale. A causa dell’attività politica antipapale, la città era sotto la pena di interdetto della Chiesa, il che significava che la Messa ei Sacramenti non potevano essere celebrati in città. San Filippo Benizi fu inviato a Forlì per predicare la riconciliazione della città e la rimozione della pena.

Il giovane Pellegrino era così intenso nel suo fervore politico che durante la sua predicazione infastidì San Filippo ea un certo punto lo colpì. Il momento in cui colpì Filippo sembrò cambiare drasticamente Peregrine. Iniziò a incanalare le sue energie in opere buone e alla fine si unì ai Servi di Maria e pronunciò i voti nel Priorato dei Servi di Siena, in Italia. Pellegrino tornò quindi a Forlì, dove trascorse il resto della sua vita. Si dedicò in modo particolare agli ammalati, ai poveri e alle persone marginali della società. Si impose anche una speciale penitenza per stare in piedi ogni volta che non era necessario sedersi. Ciò ha portato alle vene varicose.

Le vene varicose si sono deteriorate in una ferita aperta sulla gamba. Questa piaga aperta e aperta è stata diagnosticata come cancerosa. La ferita è diventata così evidente, maleodorante e dolorosa che il chirurgo locale ha programmato un intervento chirurgico per amputare la gamba.

Pellegrino si era dato a tante persone in situazioni simili, e ora si trovava a dover appoggiare sulla propria fede e sulla bontà di Dio. La notte prima dell’operazione ha pregato davanti all’immagine del Crocifisso nella sala capitolare del priorato. All’età di 60 anni era ora sfidato a portare una croce nuova e più difficile. Questa notte, la Sua preghiera lo condusse in un sonno profondo simile a una trance in cui immaginò il Cristo crocifisso che lasciava la Croce e toccava la sua gamba cancerosa. Quando Pellegrino si risvegliò dalla trance della preghiera, scoprì che la ferita era guarita e la gamba salvata. San Pellegrino visse altri 20 anni. Morì il 1 maggio 1345 all’età di 80 anni e fu canonizzato santo il 27 dicembre 1726.

Giorno di festa

Ricorrenza : 1 maggio Significato del nome : “Il pellegrino” Patrono di : Cancro, Malati di cancro, Malati, Malati di AIDS, Malattie della pelle